Il Cinema Gnomo ospiterà, da domani 15 febbraio e fino a domenica 20, la rassegna cinematografica Cinema di Vetta, promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Milano in collaborazione con la Sezione di Milano del CAI - Club Alpino Italiano.
La rassegna, alle sua terza edizione e ad ingresso libero, propone una serie di film dedicati a tematiche legate, in qualche modo, al tema della montagna: le ventinove pellicole in calendario, provenienti dalla Cineteca centrale del CAI, trattano temi quali l'alpinismo, la natura, l'avventura e l'esplorazione.
Ecco il programma completo di Cinema di Vetta, che prevede - per ognuna delle sei giornate di rassegna - la presenza in sala di registi e protagonisti dei documentari proiettati o di esperti alpinisti:
Martedì 15 febbraio - ore 18.30
Tema della serata: California e... dintorni
Jim Bridwell
di Michele Radici (Italia, 2009, 54')
Ritratto di uno dei padri dell'arrampicata moderna nella valle di Yosemite. Intervista a Silvia Vidal.
S.S. 26
di Valerio Folco (Italia, 2008,52')
L'arrampicatore Alberto Gnerro alla ricerca della difficoltà pura lungo la statale della Valle d'Aosta
Aria
di Davide Carrari (Italia 2008 29')
Lo spettatore vive in tempo reale l'apertura di una grande via su una parete a strapiombo nel Supramonte, in Sardegna. Protagonisti Pietro Dal Prà e Lorenzo Nadali
di Fred Padula (Stati Uniti, 1979, 60')
Un'epica impresa sulla via del Nose. Una pietra miliare del cinema di montagna.
Interviene Michele Radici, regista di documentari, membro di giuria al Festival di Trento 2010
Mercoledì 16 febbraio - ore 18.30
Tema della serata: Alpinismo è... avventura
Rosso 70
di Francesco Mansutti e Vinicio Stefanello (Italia, 2010,79')
La storia degli Scoiattoli di Cortina d'Ampezzo è quasi la storia dell'alpinismo italiano, K2 compreso, con interviste ai grandi vecchi del passato e alle giovani leve.
Lightning strike - Arwa Tower
di Christine Kopp (Svizzera, 2007, 50')
Il racconto di due diverse cordate, una maschile e una femminile, che affrontano l'Arwa Tower nel Gahrwal indiano. India. Con il forte alpinista austriaco Stephan Siegrist.
Solo
di Mike Hoover (Stati Uniti, 1974, 15')
La gioia di arrampicare attraverso un film che ha fatto epoca negli anni Settanta
Il tarlo
di Andrea Balossi Restelli (Italia, 2010, 16')
Intervista ad Armando Aste, grande alpinista di Rovereto degli anni Sessanta-Settanta.
Interviene Roberto Serafin, scrittore giornalista, redattore de Lo Scarpone, il notiziario del CAI.
Giovedì 17 febbraio - ore 18.30
Tema della serata: Arrampicare d'estate e d'inverno
Gli anni dei lunghi inverni
di Andrea Frigerio e Gianni Rusconi (Italia 2007 37')
I mitici amici di Valmadrera ricordano le imprese che li hanno visti protagonisti negli anni Settanta..
Una ciliegina sulla torta (l'integrale di Peuterey)
di Giorgio Squarzina (Italia, 2001, 33')
Monte Bianco: Arnaud Clavel e Matteo Pellin partono dal santuario di Notre Dame de la Guerison e in 24 ore compiono l'integrale.
Tool'em all
di Cristian Furlan (Italia, 2001. 25')
Mauro Bubu Bole arrampica sulle placche e cascate di ghiaccio in Valle di Cogne e in Canada
Emilio Comici in arrampicata
(Italia, 1938 23')
Riprese d'archivio sul grande alpinista triestino caduto 70 anni fa in val Gardena. Film muto.
Interviene Gianni Rusconi, alpinista degli anni Settanta.
Venerdì 18 febbraio - ore 18.30
Tema della serata: Meraviglie della natura
La neve e la veglia
di Marco Tessaro (Italia, 2009, 23')
I ricordi della civiltà contadina raccontati dagli anziani, nel parco regionale Capanne di Marcarolo, in provincia di Alessandria.
Nuovi parchi nel Verbano-Cusio-Ossola
di Marco Tessaro (Italia 2010, 30')
Una rassegna sulla biodiversità delle aree protette ossolane
In un altro mondo
di Joseph Peaquin (Italia 2010, 75')
La vita di un guardaparco nel Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Cercatore di cristalli
di Gerhard Baur (Germania, 1997, 43')
Un alpinista svizzero abbandona le pareti e si dedica alla caccia dei minerali, in parete...
Interviene Marco Tessaro, regista di documentari.
Sabato 19 febbraio - ore 17.00
Tema della serata: Un uomo va sui monti
Il sentiero glaciologico della Val Martello
di Roberto Condotta (Italia, 2005, 30')
Il Servizio glaciologico del CAI Alto Adige accompagna lo spettatore lungo un percorso alla scoperta del territorio.
Uno zaino pieno di ricordi
di Gunther Johne (Germania 1975, 43')
Omaggio alle guide alpine delle Dolomiti orientali da Sepp Innerkofler a Tita Piaz, da Antonio Dimai ad Angelo Dibona
Pastori
di Antonio Canevarolo (Italia 2002, 29')
La vita dei pastori nelle Prealpi piemontesi, al confine con la Valle d'Aosta. Le antiche tradizioni. Ritratto del mondo degli ultimi.
Un veterinario e il “suo paradiso”
di Giorgio Squarzino (Italia, 1999. 53')
Vittorio Peracino, un veterinario che lavora nel Parco nazionale del Gran Paradiso, a contatto con la fauna selvatica, per curarla e tutelarla.
2177 s.l.m.
di Ruggero Meles (Italia, 2004, 50')
Persone e pareti protagoniste della montagna dei milanesi, la Grigna.
Giusto Gervasutti, il solitario signore delle pareti
di Giorgio Gregorio (Italia, 2009, 45')
Realizzato per ricordare a cent' anni dalla nascita le imprese e la personalità del “Fortissimo” di Cervignano del Friuli, cresciuto alpinisticamente all'ombra della Mole.
Interviene Roberto Condotta, regista di documentari e componente Commissione cinematografica del CAI.
Domenica 20 febbraio - ore 17.00
Tema della serata: I protagonisti
Sulle tracce della salamandra
di Pino Brambilla (Italia, 2009, 54')
La storia delle miniere di amianto in Val Malenco. raccontata dai protagonisti di un tempo dimenticato.
Gary Hammings, le beatnik des cimes
di Jean Afanassief (Francia. 1997, 26'). In lingua originale francese
La storia di Gary Hammings, l'alpinista nordamericano che portò sulle Alpi lo spirito e la tecnica e i materiali della scuola californiana.
Generazioni
di Emilio Borin (Italia , 1997, 23').
Interviste agli alpinisti Bruno Detassis, Cesare Maestri e Armando Aste.
Asgard jamming
di Sean Villanueva O'driscoll (Belgio, 2009, 54')
Un racconto scanzonato e gioioso in Terra di Baffin con i fratelli Favresse e la forte alpinista spagnola Silvia Vidal che vuole dimostrare come l'alpinismo anche estremo si possa affrontare in sicurezza ma in allegria.
Karl
di Valeria Allievi (Italia, 2009, 56')
Gli amici e la moglie ricordano il gardenese Karl Unterkircher, tragicamente scomparso sul Nanga Parbat nel 2008.
Il Conquistatore dell'inutile
di Marcel Ichac (1967 Francia 33')
Dedicato a Lionel Terray, la sua prodigiosa carriera di alpinista e di guida.
Il gigante delle Dolomiti
di Guido Brignone (Italia, 1926, 92').
Un classico film muto della cinematografia di montagna recentemente restaurato e con nuova colonna sonora. Con Bartolomeo Pagano nei panni di Maciste.
Interviene Pino Brambilla, regista di documentari e Presidente della Commissione cinematografica del CAI.
Buona visione!
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